I vantaggi che un buon consulente può offrire alle imprese nell’ambito degli strumenti finanziari
Orientarsi tra le differenti misure introdotte dal legislatore a vantaggio delle aziende, rappresenta un’attività per nulla semplice e i principali ostacoli a cui si trovano di fronte le imprese possono essere identificati con:
- la mancanza di tempo degli imprenditori, focalizzati sulla produttività delle loro aziende;
- la complessità dell’interpretazione della normativa che può portare, in caso di errori, a perdere preziose fonti di finanziamento e di contributi;
- la tecnicità delle misure a cui si intende avere accesso, che richiede una certa abilità per orientarsi nella galassia dei diversi provvedimenti in continua evoluzione, allo scopo di individuare quelli più pertinenti al singolo caso specifico;
Per questo, poter contare sull’affiancamento di una competente e completa consulenza, chiara e continuativa, è una condizione necessaria per poter prendere con serenità le giuste decisioni e beneficiare delle agevolazioni finanziarie in vigore.
Attraverso la consulenza contabile e tecnica, il consulente accompagna l’azienda nell’iter per ottenere le diverse agevolazioni fiscali e a cogliere le opportunità economiche come il contributo a fondo perduto di Transizione 4.0 e 5.0.
Importante funzione del consulente è poi quella di essere costantemente aggiornato in merito alle novità normative che intervengono sugli strumenti finanziari a disposizione delle imprese. Nel caso specifico, sono esemplari le novità introdotte dalla normativa Transizione 4.0 e 5.0, la quale ha rafforzato i crediti di imposta sia in tema di investimenti che di formazione.